“Incroci fotografici di Giuli Barbieri è un reportage avvincente di un viaggio tra le città d’Europa. Ogni capitolo di questo libro porta il nome di un luogo, ma non aspettarti una descrizione, perché le immagini – in questo caso – ne sono il racconto. Parigi senza Tour Eiffel, Barcellona senza Parc Guell… Forse no, non le riconoscerete. Ma sfogliando le pagine di Incroci vi accorgerete (sorprendendovi, forse) di riconoscere volti e gesti.”
Così Filippo Gilardi, giornalista e curatore della prefazione del libro, descrive il lavoro fotografico di Giuli Barbieri. Un racconto iniziato nel 2014 a Parigi e proseguito sino al 2018 con la raccolta di oltre 58.000 immagini. L’intento è quello di raccontare le città attraverso i volti delle persone che le abitano, tralasciando i monumenti più noti: Parigi senza la Tour Eiffel, Barcellona senza Park Guell. Il lavoro di Giuli si snoda attraverso sguardi, gesti, espressioni con l’intento di raccontare la vita di persone comuni immerse nel loro quotidiano.
“Con questa raccolta l’obbiettivo di Giuli Barbieri ci porta nelle città delle persone.” prosegue Gilardi. “Nell’Europa delle persone che si incontrano nelle strade e nelle piazze, dove lo sguardo delicato e discreto della fotografa apre una finestra da cui entrano le vite degli altri come una luce leggera. Attraverso queste pagine si muove la città e si muovono i sentimenti. Toni chiari e gentili e pennellate di colore guidano l’occhio attraverso un’ambientazione fotografica che fa della realtà quotidiana un’espressione poetica.”